Sala XXIII - I dipinti su tavola

Furono i dipinti su tavola che, in anticipo su tutti, si presentarono all’indomani del ritiro delle acque con i segni più gravi dell’attacco e con una situazione che rischiava rapidamente di modificarsi in senso sempre più negativo.

La Limonaia di Boboli, attrezzata a tempo di record, doveva avere lo scopo di mantenere le opere che visi ricoverarono in un condizionamento che permettesse una lenta essiccazione e desse modo di giungere al punto critico del restringimento del legno dopo aver portato a termine operazioni atte a diminuire e prevenire i danni, da valutare caso per caso; onde poter intervenire, come al rallentatore, senza giungere a una crisi che sarebbe stata, per quanto riguarda le superfici dipinte, impossibile a controllare.

Sala 23

Le opere

Documentazione fotografica della Limonaia di Boboli attrezzata a ospedale di dipinti su tavola

 

Galleria fotografica