Sala XIV - La II Guerra Mondiale
La guerra, con le sue distruzioni e il suo passaggio, sconvolse il territorio di giurisdizione della Soprintendenza e nuovi programmi impegnarono il Laboratorio. Al già lungo elenco delle opere in stato di avanzato deterioramento si aggiunsero nuove rovine, alcune delle quali furono riparate dando luogo a esperienze nuove o a spettacolari quanto ardue ricomposizioni.
E il lavoro che ne derivò fu anche in molti casi rivelatore di nuove letture e di scoperte sensazionali che si rinnovarono anche nella normale attività conservatrice. Fu nell’immediato dopo guerra che nella Galleria dell’Accademia di Firenze fu allestita una mostra di opere d’arte restaurate: la prima che abbia inteso riferire, anche didatticamente, sul lavoro dei laboratori di restauro. Ad essa seguirono altre mostre che poi trovarono la loro sede in una sala della Galleria degli Uffizi e, sempre sul piano del restauro, le mostre di affreschi staccati al Forte di Belvedere che cercarono di sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi e ai doveri della conservazione.
L'opera
Documentazione fotografica sui danni della guerra al patrimonio artistico fiorentino
Polittico di San Domenico di Cortona*
Tabernacolo di Santa Margherita sul canto del Mercatale*
San Francesco e le sue storie*
Galleria fotografica
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